OK4U 2009 - Abertas as inscriçoes

** OK4U 2009 - Estão Abertas as Inscrições ""

O Verão está a chegar e no seguimento do trabalho e modelo dos anos anteriores o Ok4U irá realizar um novo evento.

Hora de aprender,evoluir,divertir e conviver.

Com mestres como Filipe Santos, capitão dos seniores do F.C. Porto, Prof João Lapo, seleccionador da A.P.Porto e treinador nível III do F.C.Porto, Edo Bosch e NelsonFilipe, guarda-redes do F.C.Porto, terás oportunidade de aprender e desenvolver o teu desempenho, no pavilhão do C.S.P. Alfena.
As actividades na quinta serão muito diversificadas, tendo este verão pela primeira vez, Slide, Manobras de corda Hip Hop e culinária.
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Programa
8.30 Pequeno-Almoço
9.30/12.30 - Treino de Hóquei
jogos lúdicos de coordenação óculo-manual;
Desenvolvimento/Aperfeiçoamento de técnica individual;
Posicionamento específico em jogo
Treino específico de guarda-redes
Mini torneios.
13.00 Almoço
13.30/15.00 Actividades livres
Matrecos
Ténis de mesa
Jogos tradicionais
Jogos de tabuleiro
Setas
15.00/17.00 Actividades programadas
Paintball
Tiro com arco
Iniciação à equitação
Slide
Manobra de Cordas
17.10 Lanche
17.30/19.30 Actividades de ar livre e aventura
20.00 Jantar com convidado
21.00/22.00 actividades nocturnas
hip hop
cozinha selvagem
fogos de conselho com:
nutricionista;
psicólogo;
suporte básico de vida;
profissionais do hóquei: atletas, arbitros e treinadores

6ª Feira-19.30 Jantar convívio com os encarregados de educação e entrega de prémios.
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Datas
29 de Junho a 3 de Julho
6 a 10 de Julho
13 a 17 de Julho
20 a 24 de Julho
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Obs:
Os atletas de longe poderão ser recebidos na quinta no domingo.
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Local
Pavilhão Centro Social e Paroquial de Alfena
Quinta de Junceda
R. Nª Srª do Amparo,1998
4445-153 Alfena
Portugal
GPS: 41º14'22''N
8º19'57''W
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Alojamento
Na quinta de Junceda, em regime de acampamento.
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Preço
- 225€ Semi-internato inclui:
Participação nas actividades entre as 9.00 e 18.00, almoço, lanche e seguro.

- 275€ Internato inclui:
Participação em todas as actividades, todas as refeições, alojamento e seguro.
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Descontos
10% na participação de dois estágios
10% na inscrição de irmãos
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Inscrições
- Pelo telefone: +351 914242139
- Por E-mail: geral@ok4u.pt
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Deverão ser fornecidos os dados do atleta:
Nome, morada, data de nascimento,contacto, e-mail, clube, escalão e posição, problemas de saúde caso existam e semana(s) pretendida(s).

Caso alguma das semanas não tenha número suficiente de atletas, estes serão informados e colocados nas outras semanas, para tal, deverão indicar no acto da inscrição a semana ou semanas que não estarão disponíveis.
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Para formalizar a inscrição deverá ser feita uma caução de 100€, para o NIB:

0035 0284 00008597 330 56- CGD.

e envio da referência da transferência

Juventus -US Coutras : 5-4 (2-4) – Article du site JUVE

Juventus -US Coutras : 5-4 (2-4) – Article du site JUVE

Tout simplement "PHENOMENALES"

Juventus -US Coutras : 5-4 (2-4)
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120 spectateurs (faisait trop beau ?)
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Buts Juve; Voltzenlugel 1, Wittwer 2, Mora 1, De Almeida 1.
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Le journal girondin "Sud Ouest", le relevait dans l'une de ces dernières éditions, le déplacement des coutrillones ne devait représenter qu'une simple formalité après l'écrasante victoire obtenue contre les championnes suisse Diessbach par 10-0 et 7-2 !!
Le score après un quart d'heure de jeu le confirmait , puisque les françaises menaient 4-1 suite à diverses imprécisions des joueuses de la Riviera. Emmenée par une excellente Adeligne Leborgne, capitaine de l'équipe de France et ex joueuse de Voltrega, Coutras réussit durant le premier quart d'heure à imposer son impressionnante rapidité de jeu.

Loin s'en faut, la Juve reprit des couleurs en fin de première mi temps en ramenant le score à 2-4 par Laure Wittwer.

La deuxième mi temps fut tout simplement magnifique ! Motivée comme jamais sur cette piste très glissante de Villeneuve, les joueuses de Jorge Elias remontèrent le score à 4-4 à 5 minutes de la fin.

Ce qui devait arriver , arriva ! Andrea Mora d'un magnifique tir trompa la vigilance de la gardienne de l'équipe de France à 2 minutes de la fin de la partie. L'ambiance était à son comble. Juventus menait contre une des meilleures formations de ce continent...et qui n'avait plus perdu de match depuis une bonne année.

Le coup de sifflet final de l'arbitre espagnol fut fêtée tel que l'événement le méritait.

Le match retour à Coutras , qui fera surement salle comble, sera difficile, mais les filles de la Juve n'ont rien à perdre, au contraire. Coutras s'est proposé d'organiser le final four à Coutras en mai. Cela ferait tâche au tableau si les suissesses venaient à se qualifier...:-))))) le 25 avril dans la banlieue de Bordeaux.

toutes les photos, semaine prochaine…

– Article du site JUVE

HockeyForte: col Viareggio impresa sfiorata (4-4)

SERIE A1 – nel derby impresa sfiorata
IL FORTE IMPONE IL PARI AL VIAREGGIO
BIANCONERI POCO INCISIVI E IL FORTE RIMONTA E POI RISCHIA DI VINCERE, FINISCE CON UN GIUSTO 4-4
Dal derby col CGC Viareggio il Forte voleva un punto e così è stato, un 4-4 che nell’andamento della gara, grazie ad una squadra bianconera poco incisiva, forse non premia a dovere i rossoblù, ma alla fine sembra essere il risultato più giusto.
Un punto conquistato che lascia il Forte ancora all’ultimo posto ma non più da solo bensi in compagnia della Rotellistica Novara, anch’essa già retrocessa in serie A2 alla stregua dei rossobl e su cui il Forte ha intrapreso una sorta di sprint finale per cercare di lasciare proprio ai piemontesi l’amaro scettro dell’ultima in classifica, cosa per altro ancora difficile da verificare, il tutto in attesa dell’ultima gara di campionato, martedì 21 aprile, dove i rossoblù affonteranno in casa propria un Castiglione già salvo ma ancora in piena corsa per evitare anche i play out, gara che il Forte affronterà senza lo squalificato Liberalon, espulso col rosso a pochi secondi dalla fine della gara col Viareggio, a causa delle sue proteste nei confronti dell’arbitro Battocchio. Il giocatore del Forte ha assolutamente sbagliato e ne pagherà le conseguenze, quello che fa più rabbia è che anche il direttore di gara ha sbagliato, soprattutto nel concedere al Viareggio un secondo rigore inesistente da cui sono scaturite le proteste, ma di sicuro non ne avrà conseguenze e anche se ne dovesse avere, ha comunque danneggiato una squadra... e questo chi lo ripagherà?
Per fortuna che il rigore concesso e battuto da Orlandi a meno di un minuto dalla fine è finito con la parata di Stagi, la gara si è così chiusa con un giusto pareggio e senza che l’ennessimo obrobio arbitrale rovinasse una partita agonisticamente blanda, ma comunque spettacolare e di soddisfazione per tutto il pubblico presente.
La partita era però iniziata con il Viareggio in avanti, pericoloso prima nel colpire in un’unica azione prima il palo e poi la traversa, quindi passando in vantaggio con Travasino, che dopo due minuti portava in vantaggio il Centro con un tiro dalla distanza.
La Beck’s è però presente e lo fa vedere dopo nemmeno un paio di minuti con Polacci, bravo a deviare alle spalle dell’ex Bacci la palla dell’1-1
Il pareggio non durà però moltissimo e a riportare avanti il Viareggio ci pensa un altro ex, Montivero, che in area batte al volo una corta respinta di Stagi.
La replica del Forte stavolta è un po’ più elaborata ma arriva comunque ed è simile alla precedente, con la rete di Gimenez che arriva al 18mo e vale di nuovo il pareggio, un pareggio che sembra poter arrivare fino all’intervallo ma, invece, vede prima l’intervento dell’arbitro che su una difesa rossoblù in affanno sotto la spinta del Viareggio vede un intervento di Liberalon con la coscia e decreta un rigore apparso a tutti inesistente. Dal dischetto c’è la battuta di Orlandi che non lascia scampo a Stagi con la sfera accompagnata che si insacca nel sette portando il Viareggio al riposo sul 3-2.
Nella ripresa è tutta un’altra partita, col Viareggio meno asfissiante nel difendersi e anche meno incisivo in attacco, chiaro segno che Cupisti intende comunque risparmiare la squadra in vista di appuntamenti più importanti come la finale di Coppa Cers ed i Play Off, mentre una vittoria nel derby sarebbe di prestigio ma assolutamente ininfluente per la classifica.
Ne approfitta cosi la Beck’s che al decimo della seconda frazione si riporta in gol con Polacci, di sicuro il migliore in pista tra i rossoblù.
Ed il Forte può anche provare a vincere, prima con Gimenez, su una punizione diretta assegnata per un intervento falloso di Travasino, anche in questo caso decisione arbitrale che pur favorevole ai rossoblù non ci trova molto d’accordo, sarà anche per questo che l’esecuzione dello spagnolo, molto bella, si stampa però sul palo alla sinistra di Bacci.
Ma la rete è nell’aria ed arriva in maniera spettacolare, con un affondo del Forte che vede la parata di Bacci con la palla respinta e la perentoria battuta al volo di capitan Bonanni che porta la Beck’s imprevedibilmente in vantaggio.
Peccato però che il Forte sciupi tutto poco dopo, con Polacci che perde la palla sul pressing di Montivero, ma se vogliamo l’errore non è specifico del giocatore rossoblù ma tutta la difesa che non ha girato come doveva, con l’argentino che sìinvola al tu per tu con Stagi avendo la meglio e riportando in corsa il Viareggio.
Siamo a cinque minuti dalla fine, il risultato non è un problema per nessuna delle due squadra ed è quindi facile che invece di difendere il 4-4 si veda entrambi gli schieramenti puntare alla vittoria, ci vanno vicino i rossoblù, ma ancora di più i viareggini che, praticamente allo scadere, si ritrovano con un secondo rigore da battere, che come già detto, ha per fortuna ben altra sorte.
Alla fine applausi da tutto il pubblico e grande soddisfazione per un altro derby andato a buon fine, sia per lo spettacolo in pista che per la tranquillità e la correttezza sulle tribune, e un augurio perchè l’appuntamento al prossimo derby sia rimandato al massimo di una stagione.
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La gara integrale potrà essere seguita on line non sul sito del Forte ma bensi su quello dell’emittente viareggina Rete Versilia, all’indirizzo www.reteversilia.com e www.versiliawebtv.it
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Article RH-NEWS: "NLA: Wo waren die Schiedsrichter?" (Problèmes NATI 29.03.09)

NLA: Wo waren die Schiedsrichter?
Geschrieben von Simon von Allmen - Montag, 30. März 2009

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Alles war bereit für das Finalrundenspiel in Weil gegen den RC Biasca. Doch die Schiedsrichter fehlten. War es die angedrohte Sanktion des Verbandes, wenn die Teams ihre Torhüter nicht nach Genf ins Nati-Training schicken?

Gemäss Schiedsrichter-Chef Enrico Armati sei das Spiel "schlichtweg im Durcheinander der Verschiebungen vergessen gegangen". Am Ende leiteten Martin Lehn und Ernst Gisel im Einverständnis beider Teams das Spiel.
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Die Ausgangslage alleine war kurios, war der Sonntag aufgrund Nationalmannschaftstermine doch ein Sperrdatum. Da beide Teams aber keine andere Gelegenheit fanden, wurde die Partie trotzdem angesetzt. Die beiden Torhüter, Daniel Dietrich (Weil) und Pascal Stadler (Biasca) mussten einfach bis am Sonntag Mittag am Nati-Training in Genf teilnehmen, ansonsten drohte man mit der Sperre der Schiedsrichter. Dietrich erschien in Genf, sein Gegenüber Stadler meldete sich aber krank. Als die Partie um 17 Uhr angepfiffen werden sollte, fehlten tatsächlich die Unparteiischen. Kurzerhand streifte sich der "als Tourist" anwesende Martin Lehn ein Leibchen über, dazu kam RSV-Schiedsrichter Ernst Gisel zu seinem NLA-Debüt. Das Spiel konnte beginnen...
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Furioser Start

Schiedsrichter und Spieler wurden von den Zuschauern dankbar begrüsst, beide Mannschaften waren trotz der einstündigen Verspätung auf den Punkt bereit. Schon nach 13 Sekunden durften die einheimischen Fans ein erstes Mal jubeln, Max Bross erzielte mit dem ersten Angriff die Führung für die Weiler. Doch 77 Sekunden später gelang den Tessinern der Ausgleich, Cleto Ré fälschte einen Distanzschuss unhaltbar ab. Ein typisches Biasca-Tor also. Die Hausherren reagierten sofort und attackierten die Biaschesi grösser. Weil schraubte den Vorsprung auf 4:1, während Biasca nur noch bei schnellen Kontern aus der eigenen Hälfte fand.
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Max Bross (l.) erzielte die frühe Führung für den RSV Weil
(Foto: Meinrad Schön)
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Auch nach dem Seitenwechsel legten die Weiler los wie die Feuerwehr. Nach nur sieben Sekunden setzte Samuel Wenger den vierten Schuss an die Torumrandung in diesem Spiel, weitere acht Sekunden später zappelte der Ball nach einem feinen Solo des Weiler Co-Spielertrainers zum 5:1 im Netz. Der RSV Weil am Rhein gewann am Ende verdient und souverän. "Das war ein perfekter Start in die Finalrunde", war sich Trainer Ron Schneider dann auch sicher.

RSV Weil am Rhein - RC Biasca 7:2 (4:1)

Nonnenholz, 250 Zuschauer, SR: Lehn und Gisel

RSV WEIL AM RHEIN: Dietrich, Schleith; Wörner, Bross, Abraha, Werner Marc, Mohr, Landrin, Wenger

RC BIASCA: Stadler (ab 25. Ruggiero Christian); Ruggiero Ivan, Ré, Giger, Bordin Edoardo, Merenti, Cimatti